Quest'anno, il titolo Amazon ha toccato un picco massimo, raggiungendo brevemente una capitalizzazione di mercato di 1 trilione di dollari martedì 4 settembre; Amazon è stata la seconda società a colpire questo obiettivo dopo Apple.

Amazon è stata valutata 955,1 miliardi di dollari a partire dalla chiusura del mercato di giovedì, un valore superiore a 21 altri grandi rivenditori (da Walmart a Costco) combinati tra loro.

Nonostante la sua valutazione, il colosso dell'e-commerce genera solo una piccola parte delle vendite al dettaglio che le altre 21 società fanno insieme, circa 1,16 trilioni di dollari (contro i 156 miliardi di dollari di vendite di Amazon). Infatti, Walmart ha venduto da solo quasi 500 miliardi di dollari di merci in tutto il mondo nel 2017, più di tre volte tanto quanto Amazon, secondo Kantor Consulting.

I consumatori possono acquistare beni da terze parti sulla piattaforma di Amazon e la società addebita una commissione, generando meno entrate rispetto alla vendita diretta del prodotto. Amazon ha anche altri flussi di entrate oltre alla vendita al dettaglio, inclusi i suoi servizi web.

Gli analisti ritengono che Amazon sia costoso rispetto ai margini di profitto operativo, ma gli investitori oggi stanno valutando la società sulla base del suo potenziale di crescita futura.