È passato un anno da quando Amazon ha acquistato Whole Foods e l'accordo ha cambiato l'intera industria alimentare. Dalla raccolta di dati alle acquisizioni di piattaforme tecnologiche, i negozi di alimentari si stanno affannando per tenere il passo in un mercato in rapida evoluzione.

Gli store di Whole Foods sono diversi rispetto agli altri negozi di alimentari; all’intero è possibile acquistare anche prodotti di Amazon come Echo e in alcuni negozi vengono offerti beni scontati appositamente per i clienti prime. Whole Foods sta inoltre iniziando a centralizzare il suo merchandising cioè si prende cura direttamente nei propri negozi invece che affidarlo a terze parti.

Sta inoltre cambiando il tipo di prodotti che vengono venduti all’interno degli store; prima i brand nuovi erano riservati ad una determinata area, mentre ora ogni nuovo brand è portato in tutti gli store. Amazon ha trovato un enorme quantità di dati con l’acquisto della catena alimentare. In questo modo Amazon è in grado di combinare lo shopping sul sito e quello nei negozi di Whole Foods, creando un quadro ancora più dettagliato dei propri clienti.

L’industria in generale è piuttosto preoccupata del successo di Whole Foods, ma soprattutto sente la competizione di industrie europee come Aldi e Lidl, discount store che stanno attaccando gli store tradizionali puntando sul pezzo. Le stesse compagnie produttrici di generi alimentari stanno reagendo al successo di Whole Foods. Molte delle grandi aziende stanno stringendo importanti accordi per resistere a questo periodo di stasi nelle loro vendite.