Ci stiamo dirigendo verso una terza guerra mondiale?

Macroeconomia e Politica / BBC News / 12 Aprile 2018


Abbiamo chiesto agli esperti di politica estera di tutto il mondo se stiamo andando verso una terza guerra mondiale.
Molti ritengono che non ci sarà una vera e propria guerra mondiale, ma per alcuni ci troviamo già all’interno di una situazione di guerra fredda. Il conflitto siriano è già un conflitto di tipo globale e allo stesso tempo il leader della Corea del Nord sta per raggiungere un alto livello di capacità nucleare.

I leaders occidentali ritengono di essere in netta superiorità rispetto alla Russia, ma essa è un avversario forte.
Oggi ci sono troppi conflitti che vedono coinvolti molti dei maggiori attori internazionali tanto che si potrebbe definire una guerra globale verosimile. Inoltre questi grandi poteri sono guidati da veri nazionalisti e da una forte propaganda e questo rende la risoluzione della crisi ancora più complessa.

Ci sono talmente tanti attori coinvolti che qualcuno di loro potrebbe sconvolgere la situazione senza averne davvero l’intenzione. Potrebbero essere diverse le micce in grado di far esplodere il conflitto: uno scontro tra soldati americani e soldati russi ad esempio, il taglio delle comunicazioni sia via cavo o attraverso cyber attacchi ai sistemi satellitari, ma anche se gli americani iniziassero a stanziare personale in Corea.

La comunità internazionale ha per molto tempo ignorato il conflitto in Siria e se il mondo rimane ancora seduto a guardare, il conflitto crescerà e ci colpirà ancor prima che ce ne rendiamo conto.
Ci sono molti attori civili in campo ed essi si dimostreranno i pilastri della pace al momento giusto. Inoltre la presenza sia del Consiglio di Sicurezza sia di trattati per il controllo delle armi, che prima non esistevano, faranno da rete di contenimento all’espansione del conflitto.