Dove investire nel 2018

Idee e Strategie di Investimento / CNBC / 14 Dicembre 2017


Richard Bernstein, CEO di Richard Bernstein Advisors e Chief Investment Officer, discute la sua strategia di investimento per il 2018. In questi giorni il Boston Consulting Group ha rilasciato i dati statistici che mostrano che gli investitori sono stati pessimisti dal 2009. Oggi si ritiene che tutti siano ottimisti semplicemente perché il mercato sta salendo e perché le azioni sono troppo alte.

La verità è che tutti pensano esattamente la stessa cosa e allo stesso tempo sono spaventati dal mercato azionario; si pensa che il 2008 possa ripresentarsi allo stesso modo in qualunque momento. Questo non è il modo per guadagnare. Secondo Bernstein è necessario seguire i fondamentali. Il mondo sta accelerando e la domanda che tutti si pongono è: andrà avanti anche nel 2018? Questo nessuno lo sa.

È molto difficile avere un mercato in ribasso quando i profitti stanno accelerando. Inoltre sappiamo che c’è moltissima liquidità nel sistema si veda soprattutto alla corsa del Bitcoin e questo è un altro elemento a favore della crescita del mercato. Presto verrà messo in atto un pacchetto fiscale in Usa che non rallenterà la crescita, ma servirà ad accelerare il mercato.

Il rischio quindi sarebbe quello di avere un’economia che si surriscaldi nel procedere verso il 2018 e il 2019. Solitamente questa situazione è chiamata “late cycle environment” caratterizzata da un’inflazione più alta di quanto la gente non ritenga, una Fed che si rimette in pari ed un’eventuale inversione della curva dello yield.

Questi tre sono i segnali principali, ma se anche la Fed dovesse invertire la curva dei rendimenti, ci sarebbero ancora dai 6 ai 12 mesi di tempo per riposizionare il proprio portafoglio.