Dovremmo tassare maggiormente i ricchi?
La tassazione è necessaria per fornire servizi pubblici come strade, istruzione e assistenza sanitaria. Ma con l'aumentare della popolazione anziana del mondo e la domanda di servizi pubblici aumenta, i paesi dovranno rivalutare il modo in cui tassano i cittadini. Da dove dovrebbero venire i soldi?
La pressione sulle spese governative sta aumentando; una delle ragioni principali è l’invecchiamento della popolazione e i lavoratori dovranno pagare più tasse in futuro per sostenere le pensioni più numerose. Di fatto il governo può tassare tre cose: il reddito, i consumi e la ricchezza.
Le tasse sul reddito sono aumentate in modo considerevole negli anni passati; l’esperienza mostra che l’aumento delle tasse sul reddito scoraggia le persone al lavoro o ad entrare nel mondo del lavoro.
Il secondo modello di tassazione, basato sui consumi, mette in difficoltà le persone che già si trovano in una situazione di disagio economico.
L’ultima soluzione potrebbe rivelarsi quella più efficace perché andrebbe a colpire le proprietà e gli investimenti delle persone appartenenti ad un’alta fascia reddituale.
La proposta generale è l’introduzione di una “land tax” ovvero una tassa sul terreno; nella pratica però, questa tassa ha diverse conseguenze negative: per prima cosa non sarebbe facile per il governo la tassazione e i possessori di immobili sarebbero furiosi se dovessero pagare tasse di proprietà.
Nonostante i lati negativi, il governo dovrà procurarsi il denaro necessario per venire incontro alle esigenze della popolazione che invecchia e prima o poi dovrà ricorrere anche a questo tipo di tassazione in modo massiccio.