Dubbi sul comportamento delle azioni bancarie

Mercati e Indici Finanziari / CNBC / 18 Aprile 2018


Matt Maley, strategist azionario insieme a Miller Tabak, discute i movimenti degli utili dei titoli bancari. Un segno positivo si è registrato quando le azioni crescono nonostante le notizie negative; questo mostra che tutte le cattive notizie sono già state registrate dalle azioni.


All’opposto, una delle cose peggiori che possono verificarsi nel mercato è un ribasso delle azioni con notizie positive. Questo è quello che stiamo registrando oggi per quanto riguarda le azioni bancarie. In particolare tre delle maggiori banche americane, Citi Group, JP Morgan e Goldman Sachs, stanno mostrando numeri alti negli utili, ma allo stesso tempo il loro titolo risulta essere negativo alla chiusura dei mercati alla fine della giornata.

Una delle ragioni di queste mosse è l’innalzamento del credito per le insolvenze delle carte di credito, oltre che un declino nella domanda di prestiti. La ragione più importante però è l’appiattimento della curva degli profitti. La differenza tra i profitti a due anni e quelli a dieci anni si è avvicinata sempre di più.

Questo è negativo per le banche che ottengono quasi la stessa moneta che devono pagare ai depositanti.
Una curva dei rendimenti governativi invertita potrebbe verificarsi e starebbe ad indicare l’inizio di una recessione. La tendenza tuttavia delle azioni bancarie è quella di rallentare dopo l’annuncio degli utili per poi riprendersi successivamente.