Elezioni olandesi e incontro della Fed
Punti chiave nei prossimi giorni. Josh de la Mare da uno sguardo ad alcuni dei grandi piani della settimana, compreso il culmine della corsa elettorale olandese, i risultati aziendali della compagnia aerea Lufthansa e RWE, e il previsto aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti, con l'incontro della la Fed.
Per le elezioni in Olanda c'è una lotta serrata tra il centro-destra, che è il partito preferito nella maggior parte dei sondaggi, e il partito per la libertà. Dietro di loro l'alleanza democratica cristiana è testa a testa con la D66 centrale, che per il paese probabilmente significa, mesi di complicati colloqui per raggiungere delle coalizioni.
L'ascesa del populismo globale è percepito anche in Germania in occasione della riunione di due giorni dei ministri delle finanze nel G20, dove c'è un atmosfera che ospita la politica più protezionistica di Donald Trump.
Per il 2016 gli utili della compagnia aerea tedesca Lufthansa, sono attesi in calo del 12% rispetto allo scorso anno. Il risultato riflette l'impatto dei bassi prezzi del petrolio, l'effetto di attacchi terroristici, l'euro più debole e a causa di Brexit le compagnie low-cost hanno focalizzato le loro operazioni in Europa. Inoltre, in Germania le società RWE e E.ON sono sotto pressione, causata dalla rivoluzione verde del paese e dalla decisione di spegnere tutti i reattori nucleari nel 2022.
Molti economisti prevedono l'aumento dei tassi della Fed di 25 punti base, aggiungendosi agli aumenti di dicembre, quando si riunirà la prossima settimana. Nel frattempo, il comitato della politica monetaria della banca d'Inghilterra si riunisce per decidere di apportare o meno, modifiche all'attuale storico basso livello dei tassi d'interesse ma nessuno si aspetta alcuna azione questa settimana.
L'amministrazione di Donald Trump ha già segnalato il programma fiscale del 2018 entro marzo, nella quale si include un aumento di $ 54 miliardi di dollari per le spese militari.