Facebook ha annunciato nuove regole per controllare meglio i gruppi privati ​​e pubblici sulla sua piattaforma. Kevin Wagner di Bloomberg spiega come le nuove regole influenzeranno gli utenti. Facebook ha introdotto due modalità di controllo dei contenuti: si può essere segnalati come singoli o come amministratori di un gruppo e in questo secondo caso è anche l’intero gruppo ad essere sanzionato.

Nel primo caso, dopo una serie di segnalazioni è possibile che Facebook imponga dei limiti a ciò che si può fare sulla piattaforma. Nel caso si fosse amministratori di un gruppo, le sanzioni comportano il fatto che il gruppo non venga mostrato nei risultati di ricerca e non venga consigliato a nuovi utenti; questo disincentiva le persone a comportarsi in modo inappropriato.

Si tratta di provvedimenti piuttosto restrittivi ma che la piattaforma avrebbe già dovuto adottare in passato. Facebook è stato al centro di molte polemiche in merito all’utilizzo dei social da parte di fazioni politiche estremiste e per questo motivo la compagnia ha intrapreso questo percorso di controllo e “pulizia” dei contenuti che vengono prodotti e condivisi al suo interno.