Facebook sta spingendo per il lancio della sua nuova criptovaluta, Libra, e ha sottolineato che non farà nuovi passi finchè non riceverà il via libera in campo normativo. Tuttavia, sembra che la compagnia si sia mossa e abbia chiesto il parere di un garante della privacy svizzero che si è espresso sulla questione.

David Marcus, addetto alla negoziazione delle normative che riguardano la nuova criptovaluta, ha dichiarato che la scelta della Svizzera è legata alla solidità delle istituzioni e norme in materia. Nonostante l’Associazione Libra avrà sede legale in Svizzera, sarà comunque sottoposta al controllo dei regolatori americani.

Il garante svizzero ha dichiarato che ad oggi non sono giunti nuovi dati in merito alla Libra di Facebook, ma le istituzioni svizzere stanno comunque seguendo da vicino la questione. La questione della privacy rimane ancora un grande punto interrogativo nel quadro della nuova criptovaluta.