Il gruppo del G7 delle economie avanzate ha raggiunto un accordo "storico" sulla tassazione delle multinazionali. Il tema dell’accordo riguarda il pagamento delle tasse da parte delle grandi aziende tech: in particolare, quanto dovrebbero pagare e in quale sede.

I ministri delle finanze riuniti a Londra hanno deciso di combattere l'elusione fiscale attraverso misure per far pagare le aziende nei paesi in cui operano. Hanno inoltre concordato in linea di principio un'aliquota minima globale dell'imposta sulle società del 15% per evitare che i paesi si sottoquotano a vicenda.

Rishi Sunak, Ministro delle Finanze britannico, ha dichiarato che finalmente, dopo anni di discussioni, i ministri delle finanze del G7 sono riusciti a trovare un accordo “giusto” che fa in modo che la tassazione ricada correttamente sulle aziende. Il dibattito circa il pagamento delle tasse da parte di grandi aziende multinazionali è iniziato 10 anni fa, quando le aziende hanno iniziato a delocalizzare le proprie sedi in paesi in cui avevano una convenienza fiscale.