Robert Frank di CNBC spiega come i programmi fiscali di ciascun candidato presidenziale potrebbero influenzare i ricchi americani.
Hillary Clinton aumenterebbe le entrate federali di 1,1 miliardi di dollari, vorrebbe aumentare l'aliquota fiscale superiore al 43,3%, continuerebbe a mantenere la tassa di proprietà ed incrementerebbe le imposte sugli utili di capitale detenute per meno di un anno.

In confronto Trump ha proposto un tasso di aliquota fiscale massima del 33%, taglierebbe la tassa sui profitti con un massimo del 20% ed eliminerebbe la tassa sulle proprietà, ma il grande cambiamento è portato dal tasso del 15% per il business, compresi i redditi delle società di persone e gli LLC (Limited Liability Company equiparabile alla nostra SRL Società a Responsabilità Limitata) che sarebbero tassati con la stessa aliquota.

Il presentatore della CNBC ha sottolineato che così facendo le persone sarebbero inclini a trovare un modo per essere tutti LLC. Invece si dovrebbe applicare un unica imposta sul reddito con un paio di tassi per fasce di reddito, ma la cosa importante è quella di considerare il reddito come il totale di reddito a tassazione stabile. In questo modo i contribuenti non avrebbero una ragione per trovare il modo di raggiungere il reddito che ha più agevolazioni fiscali.