Il futuro ad idrogeno di Toyota
La casa automobilistica giapponese, leader mondiale nella tecnologia elettrica, pensa che la macchina del futuro sarà alimentata da idrogeno invece che da batterie. Relazione di Robin Harding.
Toyota sta indirizzando tutti i suoi sforzi in "Mirai" una macchina alimentata da combustibile a idrogeno, perché in opposto a Tesla e a molti altri produttori di automobili elettriche, non è convinta del futuro delle automobili alimentate a batterie. Questo perché la gamma delle batterie è troppo bassa, la ricarica richiede troppo tempo e la prospettiva di un miglioramento drammatico nella tecnologia delle batterie è remota.
Yoshikazu Tanaka, ingegnere capo di Mirai di Toyota, spiega che l'automobile utilizza l'electtricità generata dalla reazione chimica tra l'idrogeno e l'ossigeno nell'aria. La loro più grande sfida per ora è la capacità di produzione, entro il 2020 sperano di migliorarla di 10 volte in modo che possano generare 30 mila veicoli l'anno.
Ciò ridurrebbe i costi ed aumenterebbe il numero delle stazioni di rifornimento.
Al momento Mirai è prodotta in numero limitato e viene assemblata a mano nella sede di Toyota nel centro del Giappone. Kiyotake Ise, capo della ricerca avanzata di Toyota rivela che il veicolo alimentato da cellule (FCV) è molto più simile ad una macchina a benzina dal momento che può percorrere lunghe distanze ed effettuare il rifornimento in circa tre minuti. Di conseguenza può essere considerata l'auto ecologica del futuro.