La Russia sta costruendo un ponte di 19 km con il quale il governo spera di legare la Crimea ancora di più alla vicina Russia, dopo essere uscita dai suoi territori due anni e mezzo fa. Kathrin Hille di FT riferisce dallo Stretto di Kerch.
L'annessione è costata un prezzo elevato sia per la Crimea che per la Russia.

La penisola fino ad allora dipendeva dall'Ucraina per qualsiasi cosa e ancora soffre per la mancanza di forniture. Le sanzioni imposte da Europa e America hanno entrambi colpito l'economia della Crimea ed il presidente Putin. Nonostante tutti questi fattori negativi il paese vuole dimostrare al mondo che è in grado di realizzare questo ponte.

L'impresa principale del progetto è Stroygazmontazh una società controllata da Arkady Rotenberg un amico di lunga data del presidente Putin. Le sanzioni accoppiate con le rigide condizioni atmosferiche in questa zona rendono la costruzione molto difficile. Il progetto dovrebbe costare 228 miliardi di rubli (3,5 miliardi di dollari).

La ricerca della zona migliore, il materiali ed i finanziamenti hanno portato ad una lunga serie di ritardi. La società sta ora cercando di compensare questo ritardo, ma la maggior parte del lavoro e del tempo è quello di ancorare in modo sicuro il ponte nel terreno morbido del Mar Nero. Il governo insiste che il progetto sia terminato nel 2018 dal momento che il successo di questo ponte rappresenterà il potere del paese.