Le emittenti britanniche hanno previsto l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea (UE), un rimprovero sorprendente che rischia di innescare disordini politici nel paese.
Il Regno Unito ha votato per lasciare l'UE. Londra e la Scozia hanno votato fortemente di rimanere in Europa, mentre gli elettori in Galles e in particolare la parte rurale d'Inghilterra ha votato pesantemente per lasciarla.

L'Amministrazione dedita ai conteggi britannici ha detto che il previsto risultato di affluenza al referendum del 72% è il più ampio da sempre delle votazioni nel Regno Unito.

Ora verrà applicato l'articolo 50 del Trattato Europeo, che prevede il formale meccanismo di uscita dall'Unione Europea; i prossimi anni saranno costellati da trattative per determinare la nuova relazione tra Regno Unito e Europa.
Nessuno ha mai lasciato l'UE, ma si pensa che altri paesi possano prendere spunto da questa nuova situazione e presto possano seguire con rispettivi referendum. Il risultato ha messo pressione alla sterlina che tra la chiusura dello spoglio delle votazioni e le 4 del mattino seguente è caduta del 10% nei confronti del dollaro, a 1,45: il livello più basso contro il dollaro dal 1985.