Lunedì il governo venezuelano ha sospeso scuole e imprese, mentre da tre giorni è in corso il peggior blackout degli ultimi decenni. Molte aree sono rimaste senza energia da quando l'interruzione è iniziata giovedì.

La popolazione è scesa in piazza per protestare nella capitale del paese. I sostenitori di Maduro sono arrivati in gruppo con i volti coperti e con armi per liberare le vie bloccate dai protestanti; questi collettivi di sostenitori stanno velocemente acquisendo più potere delle stesse forze di polizia. Il governo ha dichiarato che l'ultima interruzione di corrente è stata un atto di sabotaggio e sta lottando per ripristinare la fornitura di energia elettrica.

Non è solo l’elettricità a mancare, ma anche la fornitura dell’acqua è stata interrotta in tutto il paese, causando disagi tra la popolazione. Il Venezuela si trova nel mezzo di una crisi economica e la mancanza di energia non fa altro che peggiorare la situazione.