IRRBB 2017: lo Stress Test delle banche

Banche Centrali e Valute / European Central Bank / 09 Ottobre 2017


Gli ispettori di BCE, la banca centrale europea, hanno condotto uno stress-test per vedere come le banche riescono a reggere se i tassi di interesse dovessero cambiare e come ipotetici shock vengono trasmessi al sistema. Questo test è chiamato IRBB ovvero rischio del tasso di interesse nel portafoglio bancario.


L’esercizio introduce improvvisi ed ipotetici cambi dei tassi di interesse
nel sistema delle banche per analizzarne la loro flessibilità. Lo scopo è controllare se lo stress dovuto allo shock interessa gli utili delle banche, il valore dei loro portafogli e collegati i prestiti tradizionali, e le attività di deposito.


Si è scoperto che tassi di interessi più alti aumenterebbero i ricavi delle banche; tuttavia diminuirebbero il valore dell’equity (patrimonio della banca) cioè il valore odierno dei loro portafogli. L’esperimento guarda anche ai modelli che le banche usano per capire come si comportano i loro clienti quando cambiano i tassi di interesse.

Analizzando la situazione si è compreso che nel caso i tassi d’interesse si dovessero alzare, molte banche si troverebbero in crisi con i modelli che possiedono attualmente.
In media un aumento dei tassi di 200 punti base produrrebbe un aumento delle entrate nette del 10,5% nel 2019 e una diminuzione del valore dell’equity bancario del 2,7%. I risultati quantitativi di questo esercizio contribuiscono all’ammontare del capitale che si ritiene ogni banca individualmente dovrebbe detenere. In generale la maggior parte delle banche sottoposte a questo esperimento ha saputo gestire lo shock in modo più che soddisfacente.