Gli Stati Uniti stanno utilizzando tre tipologie di vaccino per ridurre la diffusione del coronavirus: il più recente è quello della compagnia farmaceutica Johnson & Johnson. Il vaccino J&J a iniezione singola non ha bisogno di una conservazione sotto zero e potrebbe aiutare le comunità più difficili da raggiungere ad accedere alla protezione dal coronavirus.

Al contrario del vaccino di Pfizer e Moderna a mRNA, il vaccino J&J è stato sviluppato allo stesso modo di quello per l'influenza. Per ora non è possibile determinare qual è il vaccino più efficace, anche se si sa che il vaccino J&J ha un’efficacia del 66%. Tutti e tre i vaccini in uso negli Stati Uniti possono causare effetti collaterali a breve termine in alcune persone, tra cui dolore al sito di iniezione, affaticamento, mal di testa, dolori muscolari e articolari.

Questi segnali mostrano che il sistema immunitario si sta attivando e sono un segnale positivo di reazione del fisico. Per Pfizer-BioNTech e Moderna, più della metà delle persone che ne soffrono hanno registrato brividi e febbre pochi giorni dopo. Anche per il vaccino J&J ci sono gli stessi sintomi, ma il fatto che sia una dose unica lo rende adatto per persone che non possono prendersi molti giorni di ferie dal lavoro.