Un baco nella sicurezza della maggior parte dei sistemi tecnologici ha pesato sui listini del settore dei produttori di microchip dopo la notizia. Intel, il maggior produttore al mondo, ha dichiarato il suo impegno a rimuovere il difetto riscontrato nella progettazione di chip che potrebbe esporre quasi tutti gli utenti di computer al furto di almeno alcuni dati sensibili in esso contenuti.

La corsa sulla correzione del problema arriva a poco tempo di distanza dalle dichiarazioni di un rallentamento programmato dai produttori di smartphone per accelerare i processi di sostituzione dei mobile già in circolazione e tenere alte le vendite nel tempo.