Il presidente della Federal Reserve, Jay Powell, afferma che la banca centrale statunitense è pronta a tagliare i tassi di interesse e "agirà in modo appropriato per sostenere l'espansione" nel mezzo della guerra commerciale con la Cina.

“Non sappiamo quando e come i problemi saranno risolti, ma stiamo monitorando da vicino le implicazioni di queste mosse per l’economia statunitense. Sosterremo sempre la crescita con un’inflazione vicina al solito livello del 2%” ha dichiarato Jay Powell.

Con la guida della precedente crisi finanziaria si prenderanno i futuri provvedimenti; una debolezza economica riduce la pressione dell’inflazione economica e alza i tassi di interesse reale, ponendo una sfida dal lato del lavoro. Nel tempo l’inflazione potrebbe diventare sempre più insensibile e ciò potrebbe essere un bene per evitare la deflazione, ma significherebbe anche una maggiore restrizione nei movimenti nel mercato del lavoro. L’uso della politica monetaria per dare una spinta al mercato del lavoro potrebbe mettere a rischio lo stato dei mercati finanziari o altri mercati.