30 gen 2016 Facebook guadagna dalla saturazione degli smartphone mentre Apple ne soffre. Tim Bradshaw e Tom Braithwaite discutono dei report della settimana nella Silicon Valley.

La stagione degli utili della tecnologia è stata epica, decine di miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato sono stati persi da Amazon e Apple ma guadagnati soprattutto da Facebook che ha mantenuto un esito positivo anche quest’anno a dispetto di Apple, Netflix e Google.

Il mercato dell’iPhone è saturo con una crescita zero. Meno dell’1% le vendite dell’iPhone Triton nel trimestre della stagione festiva, mentre è stata la più redditizia per la Apple che ipotizza un continuo calo nelle vendite di iPhone. I prezzi delle azioni di Apple sono in calo; rimane la preoccupazione di una impossibile ricrescita delle vendite. Apple contrasta questi timori affermando che la loro attività sui servizi internet andrà ad alimentare le entrate, che aumenteranno anche grazie alla vendita di "Angry Birds". Apple ha più di 1 miliardo di dispositivi attivi che attingono a un vario genere ai servizi Internet ogni trimestre e che si trovano lungo la stessa linea di quelli di Facebook, che ha più di un miliardo di utenti.

Apple inoltre non vorrebbe essere valutata come una società di hardware, ma di servizi internet paragonabile a Facebook. La compagnia Apple sembra una società più matura e attenta ai suoi multipli; ha dichiarato che pagherà 200 milioni di dollari in dividendi per effetto del buyback per la crescita degli utili con la riduzione del loro numero di azioni. Stanno ampliando gli investimenti R&S, espandendosi in aree come la Cina e investendo in nuove tecnologie.

Apple ha organizzato un team di persone che lavoreranno sulla realtà virtuale della realtà e realizzato una serie di acquisizione, l'ultima azienda Flyby media, utili a seguire la realtà virtuale in linea con Facebook e Microsoft. Ci sono nuove piattaforme che sperano di estendere o rimpiazzare l'iPhone, ma non è stato definito quando prenderanno piede.