Il focus degli annunci dei profitti societari del quarto trimestre è il modo in cui i tagli fiscali di Trump aumenteranno i risultati futuri, ma l'America aziendale sembra già forte.
I risultati attesi per le compagnie e per l’indice S&P 500 superano il 10.9%.

Gli analisti di Wall Street prevedono che tutti gli 11 settori dell’indice mostreranno una crescita, abbastanza ampia nel caso del settore energetico e più modesta negli altri settori.
Secondo l’opinione più diffusa tra gli analisti una crescita economica sincronizzata in tutto il mondo sarebbe alla base di un boom del genere.

Patrilck Palfrey, di Credit Suisse, però ritiene che anche se l’economia è in crescita l’inflazione dei salari è ancora stabile e ciò è risponsabile sia del sostegno agli utili che dei bassi tassi di interesse.
Questa combinazione ha aiutato a conservare la crescita del mercato e la riforma fiscale approvata dal governo non farebbe altro che sostenere questo andamento.

Secondo l’idea di Palfrey, la riforma fiscale dovrebbe stimolare una crescita modesta dell’economia che dimostra comunque un andamento in rialzo. Inoltre essa sarà in grado di aumentare la domanda di lavoro e portare pressione inflazionistica.
Tutto ciò incoraggia la Fed a perseguire una politica monetaria più aggressiva che punti ad alzare i tassi di interesse.