Le vendite nelle tre grandi case d’asta hanno superato i 2 miliardi di dollari questa settimana, soprattutto grazie ai 450,3 milioni di dollari incassati per la vendita dell’ultimo quadro di Leonardo da Vinci ad un privato. Questo rende la stagione di vendita tra una delle più redditizie a New York.

Durante le vendite di Christie's, Sotheby's e Phillips hanno prodotto vendite multimilionarie. Le vendite per artisti come Van Gogh, Warhol e Bacon, insieme ad altri come Lichtenstein, Léger e Twombly hanno aiutato a spingere in alto il risultato finale fino a raggiungere i 2.18 miliardi di dollari. I risultati finali sono stati nel range annunciato all’inizio delle aste.

L’offerta ha sottolineato la natura a due stadi del mercato come anche la profondità degli offerenti in Asia. Christie's ha portato il suo pacchetto a 789 milioni di dollari dalle sue vendite di mercoledì sera, soprattutto grazie al dipinto di Leonardo Da Vinci.

Il risultato finale di Sotheby è stato di 303 milioni di dollari senza contare la Ferrari Formula Uno che ha guidato uno scontro di 6 minuti e che è stata venduta per 7.5 milioni di dollari.
Dei 2.2 milioni di dollari generati tra le case d’asta, in tre hanno raggiunto i 295 milioni di dollari di parcella per il loro servizio. Senza i compratori premium le vendite sarebbero state di 1.8 miliardi di dollari.