Il primo edificio monopezzo a due piani realizzato interamente utilizzando una stampante 3D in cemento rappresenta un eccellente esempio di come il settore delle costruzioni europeo potrebbe essere rivoluzionato. È veloce da costruire, utilizza meno materiale ed è più ecologico.

Charlotte Van Atenaeken è una studentessa che sta partecipando al progetto per la costruzione di case utilizzando la stampante 3D; il suo progetto punta alla realizzazione di strutture più complesse in grado di sopportare un peso maggiore. Secondo gli sviluppatori del progetto, l’utilizzo di case realizzate con la stampante 3D richiede il 30% in meno del materiale che normalmente sarebbe usato per la costruzione tradizionale della stessa casa.

La temperatura e l’umidità della casa sono controllate da una tecnologica che si basa sull’argilla, installata sul soffitto della struttura; Marc Smets, il distributore ufficiale per Argillathern, ha dichiarato che questo meccanismo, oltre ad ottimizzare l’ambiente all’interno della costruzione, è totalmente riutilizzabile.