Disney, Comcast, CBS e altre società di media tradizionali sono frustrate dal fatto che gli investitori abbiano dato a Netflix un vantaggio apparentemente ingiusto. Più Netflix spende per il contenuto, più le sue azioni salgono. Alex Sherman di CNBC spiega come la strategia di Netflix stia scuotendo le società dei media tradizionali.

Per alcune compagnie di media la relazione tra investimenti sui contenuti e valore delle azioni non è così diretta, come ad esempio per Lionsgate, Viacom, Fox. Queste compagnie devono tenere d’occhio il loro bilancio, mentre Netflix ha un’ampia disponibilità di fondi da spendere sui contenuti.

Netflix ha speso più soldi su contenuti non riguardanti lo sport rispetto ad ogni compagnia di media nel mondo; nonostante questo la compagnia chiede solamente 11 dollari al mese per iscriversi all’abbonamento. Netflix ha già 125 milioni di clienti, un numero che potrebbe facilmente salire a 360 milioni nel 2030 secondo le stime. Gli investitori stanno comprando la storia di crescita di Netflix e allo stesso tempo stanno vendendo le azioni dei legacy media. 

Il CEO di Netflix, Reed Hastings, ha ottenuto un master sulle strategie di business. Per molto tempo le reti televisive hanno ottenuto denaro sia dai clienti che dalle aziende pubblicitarie; Netflix offre invece un modello privo di pubblicità, ad un prezzo radicalmente più basso. Le vecchie compagnie di media devono agire presto se vogliono proteggere il loro vecchio modello di profitto; per questo molte compagnie stanno cercando di espandersi per poter resistere più a lungo nella competizione.