Il CEO Jeff Bezos afferma che il gruppo ha "ascoltato" con Amazon l'aumento del salario minimo corrisposto ai lavoratori statunitensi e britannici in un mercato del lavoro in contrazione.

I lavoratori nel Regno Unito e negli Stati Uniti hanno visto i loro salari orari salire nell'ultimo periodo; nello specifico si è passati da 15 dollari l’ora negli Stati Uniti e 9,50 sterline nel Regno Unito. Amazon ha alzato i salari a seguito della recente pressione da parte delle unioni sulle sue condizioni lavorative.

L’aumento è una risposta alla scalata della capitalizzazione di mercato che ha raggiunto la soglia di 1 trilione. Il capo esecutivo, Jeff Bezos, è inoltre diventato l’uomo più ricco del mondo. Amazon ha affrontato pressioni di mercato sempre crescenti per l’aumento della paga dei propri lavoratori. La crescita salariale americana ha raggiunto il livello mai raggiunto dal 2009. 

I mercati del lavoro americano e inglese hanno subito una stretta, creando una competizione più aggressiva tra le aziende per il mantenimento del proprio staff. Circa 35.000 lavoratori regolari e stagionali beneficeranno di questo rialzo.