Perchè Elon Musk e Tesla beneficiano delle agevolazioni fiscali?

Idee e Strategie di Investimento / CNBC / 26 Ottobre 2018


Le compagnie di Elon Musk hanno spinto il suo patrimonio netto a quasi 20 miliardi di dollari, ma in che modo le politiche del governo e il denaro dei contribuenti hanno incrementato le sue attività? Dalle sovvenzioni a livello nazionale e statale, ai crediti fiscali federali per i consumatori che acquistano auto elettriche e pannelli solari, per alimentare gli standard di efficienza che aiutano a portare milioni di entrate per Tesla e contratti vitali per SpaceX (vinto in una procedura di gara), le grandi aziende hanno ottenuto un sostegno statale significativo in diverse forme.


Tesla ha acquisito una cifra come 2 miliardi di dollari di sussidi sia federali che statali nell’ultimo periodo. Dal punto di vista di Tesla, alcuni tra i maggiori accordi sono stati in Nevaca e anche a nord di New York, in Buffalo. Proprio in Nevada, la compagnia è stata finanziata da 1,3 miliardi di dollari per costruire la loro fabbrica. Inoltre la compagnia sarebbe stata esente dal pagamento delle tasse per 20 anni. Le sovvenzioni statali hanno reso le automobili Tesla molto più economiche per i consumatori, ma nel 2019 questi incentivi si ridurranno notevolmente, con l’entrata sul mercato di altre compagnie produttrici di auto elettriche.

Tesla ha guadagnato più di 830 milioni di dollari tra il 2015 e il 2017 grazie al credito proveniente dalle regolazioni. Tesla dice che la compagnia "si è realizzata con i sussidi governativi, non a causa loro" e ha indicato che i concorrenti ricevono più sostegno. Mentre Elon Musk non è il solo a perseguire i dollari del governo, sicuramente ha ottenuto un certo sostegno nel suo ascesa verso la celebrità. Ovviamente i sussidi governativi non sono solamente negativi; se il governo decide di investire in un'industria per il bene dei cittadini, è nelle piene condizioni di poterlo fare.

SpaceX riceve invece molto poco in termini di sussidi governativi, ma riceve aiuti dalla NASA. Quest’ultima ha infatti aiutato la compagnia di Musk a decollare grazie ad un contratto di 400 milioni di dollari nel 2006. Da quel momento SpaceX ha effettuato numero missioni nello spazio e ha sottoscritto molti contratti militari del valore di 600 milioni di dollari.