Elizabeth Warren e Bernie Sanders ricevono centinaia di migliaia di dollari in donazioni dalla Silicon Valley. Ma perché? Kiran Stacey di Financial Times riferisce di Washington. La corsa per diventare i candidati democratici nelle elezioni presidenziali sta crescendo e una cosa che ha colpito particolarmente è che molte delle donazioni a tali candidati sono fatte da impiegati di Google.

In particolare, le donazioni maggiori sono destinate ad Elizabeth Warren, la senatrice che ha più volte ribadito la volontà di indebolire le grandi imprese tech. Nelle recenti interviste, alcuni impiegati di Google ritengono che ciò possa giovare alla compagnia, incoraggiandola ad essere più efficiente e più innovativa.

Un altro elemento da considerare è che si sta creando sempre di più una divisione tra impiegati e capi nella Silicon Valley. Prova di questa spaccatura, è stata la manifestazione lo scorso anno di decine di centinaia di impiegati di Google che hanno protestato contro la decisione della compagnia di collaborare con l’esercito americano nell’ambito dell'intelligenza artificiale.