iPhone 11 Pro e 11 Pro Max sono i telefoni Apple più recenti ed entrambi propongono una configurazione con tripla fotocamera. Questa feature non è così nuova come sembra: Apple è infatti uno degli ultimi produttori di smartphone che ha incluso un obiettivo grandangolare sui suoi prodotti. LG ha aggiunto un obiettivo grandangolare ai suoi telefoni G5 e V20 nel 2016 e Samsung l'ha introdotto su Galaxy S10 e S10+ all'inizio del 2019, oltre ad aver sperimentato, oltre alle fotocamere, schermi pieghevoli, interfacce desktop mobili, controlli gestuali e altro ancora nell'anno passato.

Le aziende basate su Android hanno una serie di primati di smartphone che in seguito hanno spianato la strada per i prodotti Apple. Motorola ha incorporato un sensore di impronte digitali nel suo telefono Atrix 4G nel 2011, 2 anni prima che l'iPhone 5S portasse TouchID sull'iPhone. Sempre nel 2011, Samsung ha cavalcato il mercato con la sua serie di Note, creando il "phablet" o ibrido telefono-tablet, qualcosa di cui Apple ha preso atto per le sue versioni Plus e Max di iPhone a partire dal 6 Plus nel 2014.

Tuttavia, a volte queste innovazioni hanno un costo per la qualità e questo è il caso del Samsung Galaxy Fold. Sebbene Samsung non sia stata la prima compagnia telefonica a rilasciare uno smartphone pieghevole, ma ha comunque creato scalpore nel settore tech, non senza alcuni problemi di utilizzo: il prodotto ha avuto numerosi problemi con il meccanismo dello schermo e della cerniera. Secondo un recente studio, la fotocamera è una delle 5 principali funzionalità più importanti di uno smartphone e Apple cercato di dare il massimo proprio con l’iPhone 11 Pro.

Questo stesso sondaggio suggerisce anche la durata della batteria, la facilità d'uso, la memoria e la durata, importanti per gli acquirenti di telefoni, la maggior parte dei quali sono stati affrontati durante l'ultimo annuncio di iPhone. Questa dipendenza da tecnologie familiari consente inoltre ad Apple di concentrarsi su nuove iniziative, come Apple TV+ e altri dispositivi e servizi che la compagnia non ha ancora reso pubblici. Considerando la storia di Apple come il creatore dello smartphone moderno, è deludente vedere una mancanza di innovazione sugli iPhone più recenti. È anche difficile discutere con le decisioni di Apple quando detiene una quota di mercato del 41% di smartphone negli Stati Uniti. Non ci resta che attendere e vedere cosa Apple ha in serbo per il 2020.