Perché tutti combattono per il Mar Cinese Meridionale?

Macroeconomia e Politica / BBC News / 20 Marzo 2021


Il Mar Cinese Meridionale è una delle regioni più contese al mondo. La Cina ne rivendica la maggior parte, ma i paesi circostanti e gli Stati Uniti non sono d'accordo. La tensione sta aumentando e l'area sta diventando un punto critico regionale con conseguenze che potrebbero essere avvertite in tutto il mondo.

Allora perché il Mar Cinese Meridionale è così controverso? Innanzitutto si tratta di un’area molto importante dal punto di vista commerciale perchè collega l’Oceano Pacifico con l’Oceano Indiano; si tratta quindi di un tratto fondamentale per i traffici commerciali della Cina, oltre al fatto che è ricco di materie prime fossili. Ogni paese possiede parte delle acque di quel tratto marino, ma rimane esclusa un’area che non appartiene alle acque territoriali statali.

La Cina ritiene che il 90% dell’area le appartenga, ma non è il solo paese a rivendicarne il possesso: anche la Malesia, il Taiwan e Brunei hanno dichiarato di esserne proprietari. La Cina ha costruito moltissime isole artificiali nell’area, in contrasto con le norme internazionali, e ha militarizzato l’area negli ultimi anni. Il presidente americano Biden ha dichiarato di voler contrastare le “ambizioni di crescita della Cina” e si sta alleando con i vicini cinesi per arginare la militarizzazione cinese.