Proseguono le indagini per le violenze di gennaio a Capitol Hill

Macroeconomia e Politica / Washington Post / 11 Giugno 2021


Secondo i documenti che sono stati ricevuti dalla commissione giudiziaria della Camera su terrorismo interno, attacchi informatici e violenza, l’FBI era consapevole che diversi estremisti violenti erano pronti a spostarsi su Washington a Gennaio di quest’anno.

A dicembre dello scorso anno, l’FBI di Atlanta ha segnalato che alcuni gruppi militanti si stavano per un evento che sarebbe avvenuto a gennaio, probabilmente il giorno del passaggio di consegna dell’amministrazione presidenziale. Il 5 gennaio, un report dall’FBI di Norfolk ha segnalato diversi casi di violenza nella capitale americana.

Secondo diversi testimoni, il report di Norfolk è giunto fino agli uffici di Washington con sufficiente preavviso, ma l’ufficio della capitale ha sostenuto a più riprese che il report non conteneva altre informazioni se non riguardanti il Primo Emendamento. Il 10 giugno scorso, il direttore dell'FBI Christopher A. Wray ha testimoniato davanti alla commissione giudiziaria.