Stati Uniti, Canada ed Europa impongono sanzioni contro la Cina

Macroeconomia e Politica / Al Jazeera English / 23 Marzo 2021


Gli Stati Uniti, l'Unione Europea, il Regno Unito e il Canada hanno sanzionato congiuntamente i funzionari cinesi per violazioni dei diritti umani contro i musulmani uiguri nella regione dello Xinjiang. Pechino a sua volta ha emesso sanzioni contro diversi politici europei. Gruppi per i diritti umani hanno accusato il governo cinese di abusi contro gli uiguri detenuti nei campi dello Xinjiang, ma Pechino ha negato tutte le accuse.

Il capo della politica estera dell’UE ha dichiarato che le sanzioni sono state imposte con l’obiettivo di attivare un dialogo con Pechino sulla questione. “Non ci sarà nessuna modifica dell’Unione Europea per quanto riguarda la determinazione a difendere di diritti umani e rispondere a serie violazioni ed abusi che stanno commettendo” ha dichiarato in una conferenza stampa.

Pechino ha risposto alle accuse dichiarando che gli Stati europei stanno diffondendo “bugie e falsa informazione”; ha inoltre, negato più volte le violenze nei confronti della minoranza musulmana cinese. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, durante la presidenza Trump gli States hanno adottato un approccio unilaterale nei confronti della Cina; con la presidenza Biden le cose sono cambiate: gli Stati Uniti stanno lavorando insieme ai suoi alleati per rispondere alle violenze perpetrate in Cina.