Tennis: una storia di design
Il design delle racchette è stato ideato per la prima volta in Inghilterra nel 1874 dal Maggiore Walter Clopton Wingfield. Egli delineò le regole per un gioco chiamato "tennis sull'erba" standardizzando elementi come racchette, reti e palline. Per i secoli successivi le racchette vennero costruite con il legno e con una forma che rimaneva quella indicata da Wingfield.
Nel 1961 però, la leggenda del tennis, Rene Lacoste (soprannominato "il coccordillo"), diede vita ad una radicale rivoluzione: un prototipo che utilizzava il metallo per formare il telaio delle racchette. Dopo pochi anni Wilson rilasciò la sua T-2000, la prima racchetta di metallo il cui design futuristico catturò l'attenzione di molti sportivi come Billie Jean King e Jimmy Connors.
Gli anni '70 furono il periodo in cui si diffuso l'uso dell'alluminio, molto più facile da modellare rispetto all'acciaio. Sulla scia dell'uso di questo nuovo metallo, furono create racchette dai design accattivanti, con un telaio più grande in grado di conferire più forza alla pallina. Con il tempo si sono sviluppati altri materiali più resistenti e più duttili come il kevlar e il grafene.