Il primo ministro britannico Theresa May ha riavviato i colloqui bloccati per salvare il suo accordo Brexit mercoledì mentre cerca concessioni da un'Unione europea sempre più scettica.

Theresa May ha sottolineato la necessità di avere vincoli legali che regolino l’arresto della scadenza per l’uscita del Regno Unito e che forniscano tempo al Parlamento britannico per discutere un accordo. Entrambe le parti sanno che è preferibile trovare una soluzione controllata per l’uscita del Regno Unito, piuttosto che affidarsi ad un’uscita senza regolazioni.

Theresa May si dichiara dispiaciuta che alcuni membri del partito abbiano lasciato il loro posto e sottolinea le difficoltà di accordo da sempre presenti tra i membri del partito in merito alle relazioni tra Regno Unito e Unione Europea. Il primo ministro ha inoltre dichiarato la sua ferma volontà nel fornire un patto patriottico e garante delle politiche britanniche.

Non sarà facile l’uscita del Regno Unito dall’UE, in particolare dopo 40 anni di partecipazione, ma il primo ministro si dichiara convinto che un accordo sostenuto dalla maggioranza permetterà al paese di andare avanti.