Il presidente statunitense Donald Trump firma la proposta di legge per ripristinare la regolamentazione delle imprese delle materie prime, annunciando che creerà nuovi posti di lavoro nel settore energetico a tutti i livelli, dalle miniere agli impianti di petrolio e gas. Questa dichiarazione è rivolta anche al mercato azionario che tiene gli occhi puntati sulle direzioni prese dalla nuova amministrazione.

Bill Huizenga dichiara che questa è la prima CRA firmata dal presidente degli USA sulla “House joint resolution 41” ed è da qualche tempo che si necessitava un cambiamento poiché negli ultimi 20 anni sono state emanate 56 mila regole, messe in atto con poca forza o controllo legislativo.
Il documento ripristina i regolamenti sulle imprese delle materie prime e più specificamente termina la regola che richiedeva il pagamento a governi stranieri da parte delle imprese del petrolio e del gas.

Alcuni oppositori delle modifiche apportate alla risoluzione 41 hanno detto che è una licenza per effettuare i pagamenti ai governi stranieri. Le compagnie petrolifere statunitensi hanno suggerito che non erano in grado di competere con le compagnie petrolifere internazionali con l'attuale regolamentazione a causa delle diverse direttive seguite nelle attività commerciali di alcune parti del mondo.