Trump ritarda i dazi doganali sull’acciaio per alcuni paesi
Donald Trump ritarda l’applicazione finale delle tariffe doganali sull’acciaio per alcuni paesi alleati. Le negoziazioni sulle tariffe sono state estese di 30 giorni per l’Europa, il Canada ed il Messico. Questo da a Washington spazio per provare ad assemblare una coalizione con Pechino per assumere il controllo sulle proprietà intellettuali statunitensi.
Tuttavia alcuni ufficiali hanno dichiarato che le tasse sull’acciaio e sull’alluminio rendono difficile sostenere la spinta degli Stati Uniti contro Pechino. Un accordo con il Canada e i Messico è possibile grazie al rinnovo dell’accordo North American Free Trade Agreement NAFTA.
La discussione con l’Europa però si è dimostrata molto vaga; gli ufficiali europei hanno fatto barriera alle proposte della Casa Bianca contro le proposte di tariffe sulle quote e sui beni industriali. Argentina, Australia e Brasile hanno inoltre ricevuto 30 giorni di grazia e hanno raggiunto un patto in principi in merito a esenzioni permanenti mentre la Corea del Sud ha approvato la riduzione delle sue espostazioni di acciaio agli Stati Uniti del 70% rispetto ai livelli del 2017.