Una chiacchierata con Mauricio Guerra, CISO della Dow Chemical
Questa settimana Brad si avvicina con Mauricio Guerra (CISO di Dow Chemical) per parlare dei passi enormi che questa compagnia vecchia di 120 anni ha fatto per modernizzarsi e proteggersi.
Discutono anche di buoni e cattivi modi per educare la leadership aziendale sul valore della sicurezza digitale e sulle somiglianze tra le date blind ei software POC per la sicurezza.
Mauricio spiega anche come il suo team ha discusso e ha deciso di iniziare a utilizzare servizi cloud come Office 365 e EMS e ciò che si aspetta dai suoi partner software per quanto riguarda la comunicazione e la collaborazione.
La Dow Chemical è una delle più grandi compagnie chimiche del mondo: fabbrica plastica, purifica l’acqua, con 54 mila dipendenti.
Un’azienda del genere deve occuparsi soprattutto della propria sicurezza, in particolare per quanto riguarda la cyber security.
La cosa migliore da fare, secondo Guerra, è quella di invitare una compagnia esterna ad occuparsi della sicurezza nel campo tecnologico, senza prendere delle misure di sicurezza più drastiche in proprio.
Quello che si chiede di proteggere, con l’introduzione della cloud e di nuovi device, sta sempre di più andando espandendosi. La cloud è uno strumento molto importante, dichiara Guerra. Tra non molti anni circa l’80% dei dati della Dow Chemical saranno in cloud.
Dopo aver stretto una partnership con alcuni tra i più importanti cloud providers come Microsoft, si chiede che ci sia una buona certificazione che aiuti l’azienda a sentirsi più al sicuro.