USA: bloccata la trivellazione petrolifera nell'Oceano Artico

Macroeconomia e Politica / Al Jazeera English / 31 Marzo 2019


L'ordine esecutivo del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di consentire la perforazione petrolifera in mare aperto nell'Oceano Artico è stato ribaltato. Un giudice federale Sharon Gleason ha definito l'inversione di Trump di una politica di protezione ambientale dell'era Obama "illegale e invalida".

Secondo il giudice, il presidente Trump ha ecceduto la sua autorità costituzionale con l’emanazione dell’ordine esecutivo risalente ad aprile 2017; l’ordine in questione toglieva ogni tipo di protezione all’esplorazione e l’estrazione petrolifera da gran parte dell’area atlantica.

La sentenza, che ripristina il divieto di trivellazione in gran parte dell'Oceano Artico al largo dell'Alaska, è il risultato di una causa intentata da una coalizione di gruppi ambientalisti in seguito all'ordine esecutivo di Trump.

La sentenza è stata percepita duramente dall’amministrazione Trump che avrebbe voluto espandere la produzione di petrolio e gas al largo della costa. La costa in questione sarà protetta per qualche anno, almeno finchè il caso rimarrà nelle corti americane.